giovedì 12 novembre 2020

#17 - Il brevetto

Fin dal 1901, anno della sua invenzione, lo stereomicrometro è stato uno strumento utile per l'analisi architettonica, topografica e geologica, tuttavia uno strumento del genere ha bisogno di integrazione da parte di altri strumenti ottici (uno tra tutti lo stereoscopio) e per questo soggetto di ricerca e innovazione nel corso degli anni.

Illustrazione in calce al brevetto di Umberto Nistri


Partiamo dal 1920 con un brevetto italiano concesso a Umberto Nistri che prevede l'utilizzo dei nuovi strumenti sviluppati da Zeiss in un progetto che vede la nascita dell'idea dietro lo stereocomparatore, assegnato nel novembre 1921 e sancendo il via alla "corsa alla fotogrammetria" che vede la sfida tra Santoni in Italia e Heinrich Wild in Germania, che diventeranno i due protagonisti nel settore dei dispositivi cartografici.

Schema dello stereocomparatore illustrato
nel progetto della Zeiss


Avanti veloce fino al 1937 quando Zeiss sfrutta la propria esperienza in fatto di strumenti ottici, il suo progetto per lo stereomicrometro e la scadenza del brevetto di Nistri nel 1938 per assicurarsi l'esclusiva sul primo stereocomparatore analogico nonché il primato su tutti i concorrenti nel campo della fotogrammetria.

Illustrazione del sistema di integrazione
del computer con uno stereocomparatore

L'ultimo progetto di cui parleremo in questa sede è un dispositivo che sancisce il declino dello stereomicrometro in quanto vede integrare un computer ad uno stereocomparatore, non solo per migliorare la precisione del sistema di misura, ma anche per permettere all'utilizzatore di tenere in considerazione variabili più complesse e compensarle con modelli matematici caricati nella memoria elettronica, riducendo ulteriormente l'errore legato al supporto fotografico.

Per una lettura più approfondita:

Un resoconto dello sviluppo e produzione degli strumenti ottici legati alla cartografia alla Zeiss: https://www.isprs.org/society/history/Hobbie-The-development-of-photogrammetric-instruments-and-methods-at-Carl-Zeiss-in-Oberkochen.pdf

Una ricerca più sintetica della storia dei dispositivi di fotogrammetria in un contesto internazionale: https://www.researchgate.net/profile/Gordon_Petrie/publication/325425242_Classical_Photogrammetric_Equipment/links/5b0d5883a6fdcc8c25387ce3/Classical-Photogrammetric-Equipment.pdf?origin=publication_detail

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